venerdì 5 novembre 2010

Bagarre per Brunetta e Scola

Gran bagarre, oggi, alla riunione dei Capigruppo. Ho contestato la possibilità di assistere all' illustrazione della bozza di "legge speciale per Venezia" del Ministro Brunetta, in Consiglio Comunale. 
Tale esposizione non avrebbe avuto la possibilità di dibattito, da parte dei Consiglieri presenti. Snaturando così il ruolo del Consiglio (massimo organo decisionale della città). Ho sottolineato inoltre che tale illustrazione avrebbe pesato sulle tasche dei cittadini per circa dieci mila euro e che il Ministro stesso (notoriamente contro gli sprechi) sarebbe stato d'accordo per fare una diretta streaming o per incontrare esclusivamente dei delegati.  

Mi è stato "pacatamente" risposto che devo capire che qui non sono "l'idraulico" ma un Consigliere, e che devo comprendere che il cerimoniale ha il suo valore, e che va rispettato e celebrato. Ho "gentilmente" ricordato che in quella sala ed in Consiglio Comunale sono il Consigliere che ha il numero più alto di preferenze, (grazie a 4600 magnifici cittadini che mi hanno dato la loro fiducia e la loro preferenza ed ai miei meravigliosi compagni di MU) e che la mia voce vale se non più della loro, almeno nella stessa misura. 
Il mio intervento voleva sottolineare la possibilità di riparmiare migliaia di euro. Una posizione simile alla mia, ma argomentata in maniera diversa è stata espressa dai capigruppo Bonzio, Caccia e Mazzonetto. 
Il Presidente del Consiglio Turetta si riserva di valutare la realizzazione dell'evento, in quanto altri cinque Capigruppo erano concordi sul cerimoniale tradizionale, Zuin, Guzzo, Scarpa, Borghello, Venturini.  
Mi adeguerò naturalmente alla scelta della maggioranza, ma mi rifiuterò di partecipare percependo il gettone di presenza, nel caso in cui l'incontro dovesse tenersi a spese dei contribuenti, in quanto si tratta di una semplice illustrazione, senza diritto di discussione.


La stessa bagarre è esplosa quanto ho ribadito il mio fermo No a realizzare un incontro con il Patriarca con le stesse modalità. A spese dei contribuenti. Mi è stato detto "ora stai esagerando!". Ho ribadito che il caritatevole Patriarca, avrebbe provato orrore nell'assistere a quello spreco di denaro e sicuramente avrebbe preferito dirottarlo verso qualche famiglia in difficoltà. Ho proposto che l'incontro si tenga in maniera da non gravare sulle disastrate casse comunali ed ho chiesto una verifica dei costi. 
Valuteremo questa possibilità lunedi 8 novembre alla prossima conferenza dei Capigruppo. La cosa assumerebbe un significato diverso se l' incontro con sua eminenza si tenesse prima o dopo una commissione o consiglio, dove i dipendenti comunali (io ed  i miei colleghi), fossimo  presenti anche (e soprattutto) per svolgere il compito assegnatoci dagli elettori contribuenti, ovvero fare l'interesse dei cittadini. 
Lascio libera scelta a chi vuole assistere alle parole del Patriarca Scola, senza gravare sulle tasche dei veneziani (vuote anche a causa di categorie privilegiate che  non pagano l'ICI).

1 commento:

  1. Ottime osservazioni, Marco. Continua così. Stai dando i primi colpi ad un sisntema che va scardinato. La resistenza sarà dura all'injizio (anche con poco eleganti commenti rivolti alla tua persona da parte dei tuoi "colleghi" consiglieri), ma credo che perseverando, e facendo vedere ai cittadini come vengono sprecati i soldi pubblici credo che alla fine la tua lotta darà ottimi risultati.

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