mercoledì 17 novembre 2010

L'incontro con il Patriarca Scola

Il Consiglio Comunale è convocato in sessione straordinaria il giorno 17 novembre 2010, con il seguente o.d.g.: 



1. INCONTRO CON SUA EMINENZA CARDINALE MONS.ANGELO SCOLA


Alla scorsa conferenza dei capigruppo, mi ero opposto a questa visita pastorale, (come all' audizione del Ministro Brunetta dove non si prevedeva il dibattito)  in quanto non ritenevo corretto, sperperare i soldi pubblici, per invitare una personalità facente parte del  clero, in un istituzione appartenente ad uno stato laico.
Ricordo che tutti i Consiglieri hanno ricevuto il gettone di presenza, Venis presenterà la sua parcella per l' assistenza telematica, le forze dell'ordine impegnate certamente non lavoreranno a titolo gratuito, i palchi ed il cerimoniale saranno soggetti ad esborso.

Per ovviare a ciò il Presidente del Consiglio ha aggiunto la discussione di due punti dell'ordine del giorno non trattati nei veri Consigli Comunali, per far passare come motivata la convocazione di questo Consiglio, questi 2 punti verranno discussi alle 15.30. Così facendo i costi saranno giustificati per la discussione di soli due punti, e nessun euro sarà stato speso per la visita di Scola.

Quindi migliaia di euro per una breve discussione.


Qualche settimana fa erano presenti in Consiglio tutte le delegazioni degli stati africani, in un dibattito organizzato da Emergency, con presente Cecilia Strada: a quella riunione non era presente nessuno ad esclusione di me, di un altro consigliere e di un assessore.  Non c'era gettone, figuriamoci chi potrebbe perdere il proprio tempo per vedere i delegati di 2 stati in guerra, stringersi la mano e lavorare assieme per i malati dei loro paesi.

Ma oggi erano presenti tutti: dal Presidente del Consiglio, sedicente peccatore, (pronto però a confessare i suoi peccati in altra sede) a tutti gli Assessori (come nemmeno durante il Consiglio straordinario sul tram) ed i Consiglieri tutti, tra questi pure quelli che denigrano gli omosessuali, gli immigrati, i meridionali.  
Oggi tutti erano presenti, pronti ad alzarsi ed applaudire il rappresentante della carità Cristiana, il promotore del "siamo tutti uguali". Piccoli troni dorati hanno fatto accomodare i delegati del Patriarca, mentre solo qualche giorno fa i cittadini del Lido sono stati lasciati fuori dalla porta, mentre un commissario stava decidendo il loro destino.  Una celebrazione, un tributo ad una holding millenaria che non paga l' ICI, neppure sugli immobili non prettamente di culto.

Il Patriarca si è detto disposto ad aiutare l' "addolorata" città di Venezia....beh, pagando i tributi potrebbe iniziare un percorso di collaborazione. Vogliamo batterci per il riconoscimento delle coppie di fatto, per i diritti dei single, per il trattamento di fine vita, per la libertà di scelta terapeutica, per i diritti di tutti e non vogliamo esser influenzati da nessun portatore di verità.

E' stato detto che è un obbligo del Patriarca, compiere visite pastorali, in riferimento a qualche trattato o convenzione.

Non si preoccupi Mons. Scola: i costi delle sue visite, destiniamoli ai disoccupati, ai pensionati, alle giovani famiglie di qualsiasi tipologia. Ci inviti in qualche sala della Curia, a prendere un te. Non abbiamo bisogno di nessuna scorta, di nessun trasporto dedicato, verremo con piacere a sentire quello che deve dirci, ci potremmo confrontare senza i rigidi paletti del cerimoniale.

Alcuni temevano una mia protesta vibrante all' arrivo del Patriarca, mi sono limitato ad indossare una maglietta dell' UAAR ed un paio di spille, ho stretto la mano ad un uomo  di nome Scola, quando questo è gentilmente passato tra gli scranni. Non ho baciato mani, non mi sono inchinato, non l' ho incensato con titoli. Riportiamo il dialogo a toni genuini, stiamo vicini alla gente.

Gavagnin Marco consigliere comunale MoVimento 5 stelle Beppegrillo.it


Lettera inviata ai media




1 commento:

  1. Grazie Marco sempre più orgogliosa di aver votato Movimento 5 stelle alle ultime elezioni!!

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