giovedì 2 dicembre 2010

Mozione - Pannolini lavabili

In data 29 novembre 2010 abbiamo presentato una Mozione a favore dell'utilizzo dei pannolini lavabili da parte dei cittadini del Comune.
La gran parte del rifiuto secco non reciclabile infatti è costituito da pannolini ed assorbenti per bambini e adulti.



Ogni bambino produce in media, nei primi tre anni di vita, una tonnellata di rifiuti. Proprio per questo molte amministrazioni comunali hanno cercato di risolvere il problema incentivando l'uso di pannolini ecologici tra le neo mamme.
I pannolini lavabili presentano innanzitutto vantaggi sotto il profilo ecologico: i pannolini "usa e getta" tradizionali  sono infatti costituiti da fibre sintetiche e cellulosa e hanno un periodo di decomposizione di oltre 500 anni e finiscono, nella maggior parte dei casi, in discarica o in un inceneritore, mentre quelli lavabili sono riutilizzabili migliaia di volte e per più bambini, senza lasciare, al termine del loro ciclo di vita, un rifiuto difficile da gestire.
Un altro vantaggio è indubbiamente quello economico: il costo di un comune pannolino è di circa 30 centesimi, il che significa spendere, per un singolo neonato, da 1500 a 1800 euro per circa 5500 pannolini nei primi tre anni di vita del bambino. Il costo di quelli ecologici si aggira attorno ai 500 € e può essere "ammortizzato" tra più bambini. 
Vantaggi di tipo sanitario:  i pannolini di cotone o canapa biologica non contengono sostanze chimiche per aumentare l'assorbimento, com'è invece per i pannolini "usa e getta", i quali, proprio per il fatto di essere sempre più assorbenti, sono sostituiti dai genitori meno di frequente, aumentando così il rischio di irritazioni cutanee sulla pelle del bambino.

Si è quindi chiesto al Sindaco e alla Giunta di adottare tutte le misure gestionali e finanziarie, eventualmente anche con il coinvolgimento delle società partecipate AMES S.p.A. (che è competente per il sistema delle farmacie comunali) e VERITAS S.p.A. (che è competente per la gestione del ciclo rifiuti), necessarie a sostenere concretamente l'utilizzo di pannolini lavabili da parte delle neo mamme nel territorio comunale.

Si è chiesto inoltre di verificare quale sia lo strumento più efficace, per la finalità di cui sopra, tra quelli sperimentati da molte altre amministrazioni comunali ed a relazionare sull’argomento l’apposita commissione consiliare. Alcuni esempi possono essere: 
• la vendita a prezzo di favore nelle farmacie comunali consegna di un kit base ad ogni giovane mamma
• un rimborso, dietro presentazione puntuale di scontrino e copia dello Stato di famiglia, del prezzo pagato 
• consegna dei pannolini lavabili in comodato d’uso e loro restituzione al Comune al termine dell’utilizzo. 

Si ritiene peraltro preferibile la modalità del rimborso totale o parziale perché così si lascia libertà di scelta del prodotto e si agevola la solidarietà tra famiglie attraverso donazione e riutilizzo dei pannolini.

Infine si è chiesto di approntare una corretta campagna informativa sul tema, non solo nei confronti dei futuri genitori, ma anche verso tutti gli altri soggetti coinvolti prima e dopo la nascita del bambino (consultorii, pediatri, corsi di preparazione al parto, ospedali, cliniche, farmacie, ginecologi, ostetriche, asili nido).


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